Panama viejo

L'antica citta' fondata nel 1519, distrutta dal pirata Morgna nel 1671... cosi' il centro venne ricostruito nell'attuale Casco Antiguo nel 1673. Panama viejo venne dichiarata sito archeologico nel 1976 ed inserita nella lista Unesco nel 2003. Tra le varie rovine, rimane il campanile della cattedrale, 22 metri di altezza da cui si gode una splendida vista della citta' nuova, della baia, del ponte veicolare che l'attraversa e delle tre isole collegate alla terraferma. Come vado come guida turistica? :)

Panama City

Da una parte una selva di grattacieli, dall'altra parte il casco antiguo, San Felipe, la citta' vecchia che piano piano viene ristrutturata, Se continua cosi' tra 10 anni potra' diventare un piccolo gioiello come il centro di Cartagena in Colombia. Solo un paio di quartieri pericolosi, El Chorrillo e Cudun, per il resto la citta' e' abbastanza sicura. Molto suggestivo il museo del canale, peccato per l'aria condizionata a livelli polari! Siamo ormaeggiati all'ancora vicino al Flamenco Yacht Club: si trova in una delle 4 isole che sono state unite alla costa con i detriti di scavo durante la costruzione del canale. Alla radice di questo lungo ''molo'' e' in costruzione il museo delle biodiversita' per mano di Gehry: ma un altro architetto no eh?? Fantastico invece il venditore ambulante di granite, ha un enorme pezzo di ghiaccio da cui gratta il necessario!

Panama canal

Il 14 aprile e' il giorno prefissato per il passaggio delle prime tre chiuse, Gatun locks. Appuntamento con il pilota alle ore 17 all'ancora a Cristobal. Prepariamo la barca per lasciare il marina in cui siamo ormeggiati da una settimana, io sono a terra per salutare Caty, la mia amica cameriera, ritorno e... la barca non e' piu' al pontile, se ne sono appena andati, li vedo all'entrata del marina! Vado all'ultimo pontile e li chiamo con un fischio, mi vedono ma non tornano indietro, chiamo allora un gommone che sta per fortuna passando e mi faccio portare a bordo. Non vi dico la mia reazione con l'armatore che non aveva controllato, gli ho urlato di tutto, se avessi avuto un problema a terra non li avrei visti, anche i due linehandler che abbiamo a bordo non hanno detto nulla... lui ha reagito con una scrollata di spalle, l'intelligenza purtroppo non e' stata distribuita con equita' in questo mondo! Ci vorra' tempo per eventualmente smaltire... Comunque prendiamo a bordo il pilota, Mosis, ed alle 18 siammo alle chiuse: si chiudono le doppie enormi porte alle nostre spalle, l'acqua inizia a salire, molta turbolenza, le cime si mollano e vanno cazzate, ripetiamo l'operazione altre due volte e finalmente siamo al lago Gatun dove trascorriamo la notte ad un'enorme boa. Alle 5 della mattina udiamo le grida delle scimmie ed alle 7 partiamo per le 25 miglia che ci separano dalle altre due chiuse. Purtroppo l'armatore, che porta sempre malamente il motore ad appena 1000 giri, non vuole mantenere la velocita' minima richiesta, 5 nodi, ed alle 12 il pilota, Roy, ci comunica che dovremo trascorrere la notte a Gamboa, siamo a 4 miglia dalle chiuse ma la nave con cui dobbiamo transitare non puo' ovviamente aspettare. Altre navi successive invece o troppo grandi o con carichi pericolosi. E' la prima volta in 22 anni che il pilota perde uno slot per il canale, ma non aveva ancora incontrato questo armatore! Questo scherzo costera' a quest'ultimo circa 800 dollari, la cauzione che il canale trattiene se vengono creati problemi! Il 16 e' il giorno giusto, terzo pilota a bordo, Jose', questa volta non siamo soli ma in un pacchetto di tre barche a vela affiancate, noi siamo dx (guardando in avanti, nel video siamo la barca a sx delle tre), passiamo sotto il ponte strallato El Centenario e transitiamo per le chiuse di Pedro Miguel (1 chiusa) e Miraflores (2 chiuse), nessuna turbolenza con l'acqua che scende. Alle 13 passiamo sotto il ponte sospeso Les Americas, siamo ufficialmente in Pacifico!

Find the Cure

http://www.findthecure.it/ passa anche attraverso il canale che unisce oceano Atlantico e Pacifico! Visitate il sito web del mio amico Daniele (con Francesco e Marco) ed aderite!

Parque Nacional San Lorenzo

Un posto immerso nella natura, quando il canale era gestito dagli americani, la foresta faceva parte di una base militare ed i soldati facevano addestramento all'interno. Farfalle multicolore, scimmie sugli alberi, svariati uccelli e serpenti, insomma un vero safari! Alla fine del parco (la strada e' lunga 9 km, a piedi!) affacciato sul mar dei Caraibi, alla foce del fiume Chagres, i resti del castello progettato da un architetto italiano nel Seicento per conto degli Spagnoli, un panorama eccezionale.

Colon

Sono all'interno di Limon Bay, in attesa del transito del canale, martedi' 14 e mercoledi' 15 aprile, diretta su http://www.pancanal.com/. Colon e' una tra le citta' piu' pericolose al mondo, scippi e rapine avvengono in centro anche in pieno giorno, nel migliore dei casi si viene colpiti con un pugno di ferro allo stomaco. Io ovviamente ho voluto verificare di persona, barba incolta e pantaloni lunghi (i bermuda sono indossati solo dai turisti) con solo 10 dollari in tasca... per fortuna nessun incontro spiacevole, in effetti molte zone sono da evitare, pochissimi edifici coloniali (in pessime condizioni) di un qualche interesse, molte armi in giro e tantissima robaccia... insomma un posto da evitare se possibile! Anche alcune persone su barche a vela che abbiamo incontrato sono state rapinate e picchiate a Colon... In effetti la pessima fama non e' immeritata.

Puerto Belo

Era il porto di partenza per i galeoni spagnoli carichi di oro, purtroppo lo splendore di un tempo e' solo un ricordo ormai: poche case ed i resti di un forte in rovina.

San Blas Islands

Che dire... un paradiso terrestre! 365 piccole isole selvagge! I kuna, la popolazione locale, indipendente dal 1925 anche se annessi allo stato di Panama, sono molto ospitali, ho regalato loro alcuni ami da pesca di cui avevano bisogno ed in cambio mi hanno invitato a mangiare insieme a loro pesce e molluschi con latte di cocco! Bella la vita nelle isole! La citta' piu' vicina pero' si trova a 6 ore di pagaiate di distanza... il motore fuoribordo e' troppo costoso per le canoe di legno...

Sirene

Non le ammaliatrici di Ulisse bensi' quelle che sento nelle mie orecchie da febbraio 2008... disastro!